I GIALLI CON IL 3-5-2 SBANCANO CITTADELLA (0-2) E TORNANO NEI PLAYOFF CON +5 SUI PLAYOUT
CITTADELLA-MODENA: 0-2
CITTADELLA: Maniero, Matino (26’ st Desogus), Capradossi (29’ pt Pavan), Rizza (17’ st Salvi), D’Alessio (1’ st Tessiore), Vita, Casolari (1’ st Palmieri), Amatucci, Carissoni, Pandolfi, Okwonkwo. Allenatore: Dal Canto. A disposizione: Cardinali, Voltan, Rabbi, Piccinini, Sanogo.
MODENA: Gagno, Dellavalle, Zaro, Cauz (17’ st Vulikic), Magnino, Battistella (17’ st Santoro), Gerli, Duca (35’ st Bozhanaj), Cotali, Caso (40’ st Mendes), Defrel (17’ st Gliozzi). Allenatore: Mandelli. A disposizione: Bagheria, Seculin, Caldara, Idrissi, Kamate, Oliva.
ARBITRO: Alessandro Prontera
RETI: 27’ pt Caso (M), 41’ st Mendes (M)
NOTE: ammoniti Magnino, D’Alessio, Cotali. Spettatori: 3009 di cui 380 ospiti. Rec.: 3’ e 4’
dI Paolo Vecchi
CITTADELLA. Segna Caso e, udite udite, raddoppia Mendes: un gol per tempo per piazzare il colpaccio a Cittadella, successo esterno che mancava da una vita. Il Modena torna dalla trasferta in Veneto con tre punti pesantissimi che gli permettono di riportarsi nel recinto della zona playoff a quota 34, in attesa del Cesena, e di aumentare a cinque punti il vantaggio sui playout. L’assenza di Palumbo ispira Mandelli che al Tombolato modifica il modulo passando dal 3-4-2-1 al 3-5-2 con Gerli finalmente riportato nel ruolo di playmaker alle spalle dei due interni Battistella e Duca preferito a Santoro. Magnino e Cotali i due esterni della formazione canarina che dietro, davanti a Gagno, conferma il trio composto da Dellavalle, Zaro e Cauz. Davanti Defrel e Caso. Del Canto, tecnico dei veneti, si oppone con un 3-4-1-2 con Vita a supporto di Pandolfi e Okwonkwo. Tra i padroni di casa c’è il modenese Federico Casolari. L’arbitro Prontera dà il via e il Cittadella si scatena in un pressing asfissiante sui gialli. Ma Gerli nel suo ruolo torna O’Rey ed è l’uomo perfetto per recuperare palloni e velocizzare la ripartenza dei canarini. Che approcciano bene l’incontro e al 7’ con una spettacolare ripartenza di Caso sfiorano il vantaggio: l’ex Frosinone scatta sulla sinistra e mette in mezzo un cross basso per Defrel che arriva un attimo in ritardo. Al 13’ il Modena passa quando Cotali si alza su un traversone e di testa innesca Cauz che la mette dentro, ma il difensore è in fuorigioco e, dopo il controllo al Var, il gol è annullato. Ancora Modena al 15’ quando ci provano in rapida successione Caso e Battistella. Il Cittadella si fa vivo al 19’ con Carissoni che impegna Gagno. Al 23’ altro gol annullato ai gialli e precisamente all’incontenibile Caso. Defrel è vivace, ma il suo mancino dal limite manca il bersaglio. Che centra invece Caso subito dopo. Siamo al 27’, Gerli sfodera un magia lanciando Caso che mette a sedere Maniero e Matino e porta in vantaggio il Modena. Al 38’ brividi da un angolo quando Carissoni sbuca sul secondo palo e di testa colpisce il palo esterno. Morale: con Gerli basso e due interni il centrocampo ha un altro spessore con Magnino e Cotali insuperabili sulle fasce. Caso super e Defrel molto attivo anche davanti, quindi primo tempo perfetto sperando che atteggiamento e sagacia tattica si ripetano anche nella ripresa. Due cambi per Del Canto al rientro in campo: Palmieri e Tessiore sono al posto di Casolari e D’Alessio. Il Cittadella spinge e al 52’ fa centro con Pandolfi servito da Okwonkwo che, però, commette fallo su Cauz: gol giustamente annullato. Al 62’ Mandelli, in gran giornata, fa tre cambi inserendo Santoro, Vulikic e Gliozzi per Battistella, Cauz e Defrel. Nel Cittadella entra Salvi che subito dopo colpisce l’incorcio dei pali sugli sviluppi di un angolo. Pressione dei veneti, gialli pronti a scattare in contropiede e altra rete annullata a Caso che irrompe su un assist di Gliozzi, ma in posizione irregolare. Bozhanaj per Duca e all’83’ Mendes per Caso. Arriva il miracolo: in trenta secondi, infatti, Mendes, servito da Gliozzi, ritrova ilgol sparando un destro imprendibile per Maniero. Segnale importantissimo in vista del match interno con il Cosenza in cui il Modena dovrà capitalizzare il colpaccio col Cittadella. I playoff chiamano, bisogna rispondere. E per favore, mister: non cambiamo modulo, un Gerli così non va sprecato