Il podcast Fratelli Lumiere vi porta direttamente nelle sale cinematografiche.
Un amore di ragazzo Bridget Jones. Nel quarto capitolo di Bridget Jones, ci sono Renèe Zellweger Hugh Grant, invecchiati, il tempo passa anche per loro.
Un capitolo malinconico diverso da quelli precedenti, Bridget è rimasta vedova insieme ai figli. Ogni tanto pensa di essere con il marito, ma sono solo i ricordi che vengono a galla. Un’amica la iscrive su Tinder la famosa app di incontri, dopo quattro anni Bridget torna a fare sesso. Forse sarà l’ultimo capitolo, forse no. Tutti noi siamo un po’ Bridget Jones.
A real pain. Due cugini partono dall’America per andare in Polonia, alla scoperta delle loro origini sui luoghi dell’Olocausto. In una scena si sente la frase tutti abbiamo un dolore, chi più grande, chi più piccolo. Un dolore che ci lacera costantemente e cerchiamo di abbattere ridendo, facendo cose, comunicando. Benji e David sono diversi fra loro, ognuno scopre un lato dell’altro. Entrambi devono mettere ordine all’origine di un trauma. Un dolore vero come dice il titolo. Lascerà senza parole.
Noi e loro. Noi e loro, questa è già una distinzione fra un gruppo e l’altro. Siamo nella società che fa distinzioni, che ti guarda torbo se sei fuori dagli schemi. Un film drammatico ambientato a Metz in Francia,
Pierre è un padre cinquantenne che sta crescendo i figli Louis e Fus senza la moglie. Fus comincia a frequentare gruppi estremisti di destra, il padre crede in valori opposti.
Fra padre e figlio ci sono amore ed odio, opposti che portano sempre una tragedia.
Dio benedica i Fratelli Lumiere che inventarono il cinematografo nel 1895.
I Fratelli Lumiere sono stanchi di vedere cellulari accesi, pregano gli spettatori di non rompere le scatole agli altri. Se volete comportarvi beceramente, state pure a casa