I RAGAZZI MODENESI AUTORI DEI CORTI VINCITORI
DEL “GIFFONI A MODENA” DOMENICA 20 PROTAGONISTI AL FESTIVAL
5 studenti del Venturi e 3 studentesse del Cattaneo/Deledda – I film proiettati davanti
a centinaia di bambini provenienti da varie parti del mondo –
Centro Storico protagonista dei film premiati
Modena, 15 Luglio 2025 – Come da programma il progetto ‘Giffoni a Modena’, iniziato nel maggio 2024, si conclude dopo oltre un anno, con l’evento conclusivo che diventa ‘Modena a Giffoni’. Domenica 20 luglio infatti, a Giffoni Valle Piana (SA), nella grande Sala Truffaut della Cittadella del Cinema, nel corso del 55.esimo Festival Internazionale del Cinema per ragazzi GIFFONI FILM FESTIVAL, è in programma la proiezione dei 6 corti vincitori del contest promosso da Modenamoremio in collaborazione con i vertici del GFF e col patrocinio del Comune di Modena e della Camera di Commercio e col sostegno di BPER Banca e R&S&C Comunicazione.
Alcuni tra i ragazzi e ragazze che hanno scritto e girato i sei cortometraggi già premiati a <modena la scorsa primavera saranno ospiti al Festival e, dopo aver assistito alla proiezione davanti a centinaia di piccoli spettatori provenienti da svariati parti del mondo, incontreranno il pubblico in sala e risponderanno alle domande dei presenti. Per il Venturi parteciperanno alla cerimonia Gioia Berni, Noemi Cinquegrana, Matteo Mancuso, Martina Paltrinieri e Lucia Tonelli, mentre per il Cattaneo Deledda saranno presenti Alice Bombarda, Pordil Zahra e Aboagye Audrey.
Ricordiamo che i due soggetti vincitori della categoria ‘Soggetti’, diventati film lungo le strade e le piazze di Modena grazie alle troupe del GFF che hanno affiancato i ragazzi nella realizzazione dei film, sono Il rumore del vetro, della 4M dell’Istituto VENTURI e Il peso di una scelta di alcune studentesse della 4H dell’Istituto CATTANEO DELEDDA. I vincitori della sezione riservata ai cortometraggi ‘Autoprodotti’ sono invece Il Nastro Verde (regia Noemi Cinquegrana), Morgane (regia Martina Paltrinieri), Tienili lontani (regia Gioia Berni) e Modena come l’amore (regia Serena Vincenzi e Nicole Setaro), tutti pensati, scritti e realizzati da studenti di diverse classi dell’istituto Venturi. Aldilà della firma della regia, va sottolineato che i film sono il frutto di un lavoro di gruppo partito dalla scrittura e proseguito in tutti gli aspetti che riguardano la produzione, il casting, le riprese, il montaggio fino alla postproduzione. Un’esperienza sicuramente intensa per i ragazzi che in questo percorso hanno imparato cos’è il lavoro d’equipe, la divisione dei ruoli, la responsabilità verso i partner e, non ultima, la possibilità di esprimersi con linguaggi artistici e culturali. L’intera iniziativa è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di prestigiosi partner come il Cineporto dell’Emilia-Romagna-Scarabeo, OpenLab Laboratorio aperto di Modena, QN/Resto del Carlino, Gazzetta di Modena Scuola 2030 e TRC.
UFFICIO STAMPA Antonio Montefusco