MODENA-AVELLINO: 1-1

MODENA: Chichizola, Tonoli, Adorni, Nieling, Gerli, (71’ Sersanti), Beyuku (59’ Zanimacchia),Santoro, Pyythia (78’ Magnino), Zampano (78’ Di Mariano), Gliozzi, Defrel (71’ Mendes). All.: Sottil

AVELLINO: Iannarilli, Cancellotti, Manzi, Simic, Cagnano, Besaggio (62’ Kumi), Palumbo (78’Milani), Sounas, Insigne (62’ Russo), Patierno (71’ Fontanarosa), Lescano (78’ Crespi). All.:Biancolino

ARBITRO: Massimi di Termoli   RETI: 54’ Sounas, 63’ Defrel

NOTE: spettatori 11.112 (1417 ospiti) record dell’era Rivetti alla prima in casa.

Espulsi: Cagnano al 73’.

Ammoniti: Defrel, Patierno, Sounas,Zanimacchia. Recupero: 2’ e 4’.

di PAOLO VECCHI

Prima stagionale al Braglia per il nuovo Modena che, dopo aver fatto le scarpe alla Samp a Marassi nel debutto in campionato, ospita il neopromosso Avellino. Sottil vuole tutti con l’elmetto in testa e il copricapo da battaglia se lo mettono anche diecimila tifosi geminiani. Perchè l’entusiasmo è alle stelle e le aspettative sulla Banda Sottil non sono da meno. Canarini al massimo, ma la partita, tra traverse e miracoli di Iannarilli, resterà stregata, Il mister, rispetto a Marassi, cambia solo qualcosa in attacco inserendo Defrel al fianco di Gliozzi. Per il resto Chichizola tra i pali, Tonoli, Adorni e Nieling dietro, Gerli in regia alle spalle di Santoro e Pyythia, Beyuku e Zampano i due esterni dell’undici gialloblù costruito su un 3-5-2. Biancolino, tecnico dei Lupi, si oppone con un 4-3-1-2: Iannarilli in porta, Cancellotti, Manzi, Simic e Cagnano dietro. A centrocampo Besaggio, Palumbo e Sounas giostrano alle spalle del trequartista Insigne. Patierno e Lescano la coppia di punteros biancoverde. Il Modena parte forte, vuole impadronirsi del match, ma due contropiedi dei campani mettono in allarme i gialli: sul primo il diagonale di Patierno è fuori, sul secondo Insigne trova Lescano libero in area con l’attaccante che si divora il possibile vantaggio. Al 10’ il Var richiama l’arbitro segnalando un fallo da rigore enorme su Gliozzi. Massimi va al video, verifica e per lui è tutto regolare. Il Modena alza il livello della spinta e al 16’ c’è una girata di prima intenzione di Belyuku che manca lo specchio. Siamo alla mezzora, punizione al bacio di Pyythia per la testa di Tonoli che si scontra con un miracolo di Iannarilli. Al 45’ avanzata di Gerli che calcia, tiro rimpallato su Beyuku che schiaccia il pallone e lo mette fuori quando avrebbe potuto fare decisamente meglio. In sintesi: Modena autoritario, in pressione costante, ma poco incisivo con le due punte anche per merito di un Avellino agonisticamente cattivo e solido nella fase difensiva. Partenza a razzo dei gialli nella ripresa. Al 48’ Santoro per Gliozzi, stoccata in corsa e paratona d’istinto di Iannarilli. Al 54’ doccia gelida: Sounas vince un duello con Defrel e dal limite spara un destro imparabile per il vantaggio dell’Avellino. Dentro Zanimacchia per Beyuku e Modena che si lancia alla ricerca del pari. Biancolino toglie Besaggio e Insegne per Kumi e Russo, ma subisce subito il gol del Modena. E lo segna Defrel che sfrutta una combinazione Santoro-Gliozzi e fredda Iannarilli per poi lasciare il posto a Mendes che entra assieme a Sersanti il quale rileva Gerli. Al 73’ svolta: fallo di Cagnano su un’accelerazione poderosa di Sersanti, secondo giallo e rosso. Magnino e Di Mariano per Pyythia e Zampano le ultime mosse di Sottil. Forcing canarino, traversa di testa di Mendes e ultimi dieci minuti da giocare all’arma bianca. Altro miracolo di Iannarilli su un bolide di Zanimacchia, si gioca a una porta, ma la stoccata della vittoria – c’è un’altra traversa di Di Mariano – non arriva e l’urlo resta in gola. Ma gli applausi sono scroscianti