Colpo a Mantova firmato da Gliozzi, Tonoli e da un autogol di Majer. Gialli in vetta con Palermo e Cesena

MANTOVA-MODENA: 1-3

MANTOVA (4-2-3-1): Festa, Radaelli, Mantovani, Castellini, Bani (66’ Fiori), Trimboli, Majer,
Mensah (73’ Bonfanti), Falletti (66’ Bragantini), Caprini (66’ Maggioni), Mancuso. All.: Possanzini

MODENA (3-5-1-1): Chichizola, Tonoli, Dellavalle, Nieling (37’ Cauz), Gerli (73’ Magnino),
Zampano, Sersanti (73’ Pyythia), Santoro, Zanimacchia, Gliozzi (73’ Mendes), Di Mariano (85’Defrel). All.: Sottil

ARBITRO: Pairetto di Nichelino
RETI: 1’ Gliozzi, 38’ Tonoli, 48’ (1°t) Mancuso (rigore)
NOTE: al 12’ Gliozzi ha fallito un calcio di rigore.

Di Paolo Vecchi

Sette punti nelle prime tre partite e potevano essere nove se arbitro e portiere dell’Avellino non avessero rovinato la festa al Braglia: un inizio scoppiettante per la Banda Sottil che si presenta bella e carica al cospetto del Mantova. L’obiettivo è proseguire sulla strada maestra, ma il derby è sempre un derby e un contrattempo fisico ad Adorni crea un problema aSottil promuove Dellavalle tra Tonoli e Nieling nella difesa a tre a protezione di Chichizola. Una novità anche in mezzo: davanti a Gerli, infatti, ci sono Santoro e Sersanti preferito a Pyythia. Zampano e Zanimacchia i due esterni, davanti Di Mariano a supporto di Gliozzi rinvigorito dalladoppietta su rigore segnata al Bari. Possanzini, mister dei virgiliani risponde con un 4-2-3-1.
Trasferta vietata ai tifosi gialloblù, solidarietà dei mantovani per 45 minuti poi tifo a senso unico.
Un lampo di 42 secondi e la Banda Sottil è già avanti con Gliozzi su assit di Zampano. Il Mantova va in bambola, Gliozzi sbaglia un rigore poi Tonoli fa centro di testa incassando il 2-0. Siamo nel recupero del primo tempo, Mensah sfugge e Cauz e viene atterrato da Zanimacchia. Rigore e Mancuso riapre il match. Si riparte, traversa di Zampano e al 67’ tris canarino con un clamoroso autogol di Majer. Il match è saldamente nelle mani del Modena che corona la sua prova di forza. Con il terzo successo in quattro partite e il primato in compagnia di Palermo e Cesena. Belle cose, belle cose.