TOSCANI AVANTI, MA I GIALLI RIBALTANO IL MATCH CON GLIOZZI E TONOLI. E ORA IL DERBY

MODENA-EMPOLI: 2-1

MODENA: (3-5-1-1): Chichizola, Tonoli, Adorni, Nieling, Gerli (83’ Magnino), Zanimacchia (73’Beyuku) , Santoro, Pyythia (68’ Sersanti), Zampano, Defrel (68’ Di Mariano), Gliozzi (68’ Mendes). All.: Sottil

EMPOLI: Fulignati, Lovato, Guarino, Obaretin, Ghion, Elia (80’ Ebuehi), Yepes, Ilie (46’ Ignacchiti), Carboni (57’ Moruzzi), Ceesay (68’ Popov), Shpendi (57’ Pellegri). All.: Dionisi

ARBITRO: Tremolada di Monza

RETI: 22’ Ceesay, 46 (rigore) Gliozzi, 67’ Tonoli

di PAOLO VECCHI

MODENA. C’è un Braglia giallo splendente, dopo i lavori di maquillage voluti dal presidente Rivetti, ad accogliere il Modena di ritorno da Palermo ancora con i galloni della capolista solitaria. Il pareggio nel big match della Favorita contro la corazzata di Pippo Inzaghi ha sparato alle stelle l’entusiasmo del popolo geminiano. Altro sold out nella Montagnani e 12mila spettatori nel tempio del calcio modenese. Modena in campo nel secondo anticipo della nona giornata e di fronte c’è l’Empoli che ha appena salutato il ritono di Dionisi in panchina per rimediare a una partenza non consona alle ambizioni del club toscano che mira decisamente al ritorno in serie A. Sottil, anche in ottica Reggiana (martedì ci sarà il derby al Mapei Stadium), apporta qualche modifica, ma non troppe, nella formazione iniziale. Parliamo di Pyythia che si riprende il posto di interno mancino in linea con Santoro e i due esterni Zanimacchia e Zampano e di Defrel promosso in attacco a supporto di Gliozzi. Per il resto Chichizola tra i pali, Adorni tra Tonoli (mascherato) e Nieling in difesa e Gerli in cabina di regia. Empoli a specchio sul 3-5-1-1 dei gialli: Fulignati in porta, Lovato, Guarino e Obaretin dietro, Ghion basso a centrocampo alle spalle di Yepes e Ilie, Elia e Carboni sulle fasce e Ceesay a ruotare attorno a Shpendy. L’arbitro è Tremolada di Monza. Partita difficile, molto difficile per il Modena: l’Empoli è ben messo in campo, ha gamba, blinda le corsie laterali e concede pochissimo a centrocampo. I gialli muovono la palla, ma non riescono a trovare il guizzo sulla trequarti avversaria. Lo trova invece Ceesay al 22’ quando si infila sulla destra della difesa canarina, sfruttando un’indecisione di Nieling, si accentra e fulmina Chichizola con un colpo da biliardo sul secondo palo beffando almeno tre canarini di rientro. Doccia fredda, ma il Braglia scalda la Banda Sottil: Defrel capisce che deve venire a prendere il pallone più basso, Pyythia fa qualcosina in più e la pressione canarina viene premiata nel recupero quando su un tiro dal limite di Santoro c’è un falo di mano in area toscana. Il Var richiama Tremolada che va al video e assegna il penalty: Gliozzi non perdona, pareggio e sesto centro per l’attaccante grazie al quinto rigore trasformato. Assalto all’arma bianca nella ripresa coi gialli che schiacciano l’Empoli nella propria metà campo. Si gioca a una porta, Zampano non si tiene, Zanimacchia spinge e il centrocampo del Modena domina in lungo e in largo. E al 67’ arriva il premio quando Tonoli si avventa su un cross di Santoro e firma il sorpasso. Sottil inserisce forze fresche: fuori Defrel, Gliozzi e Pyythia, dentro Di Mariano, Mendes e Sersanti. L’Empoli prova a mettere fuori il naso, ma il Modena non concede nulla. Ha fame, azzanna l’osso da tre punti come un Rottweiler e c’è anche un bellissimo gol di Di Mariano annullato per un fallo in attacco. Beyuku per Zanimacchia e Magnino per Gerli gli ultimi cambi di Sottil. Fulignati nega il gol a Mendes, poi inizia il count down mentre la Montagnani canta a squarciagola. Anche l’Empoli saluta la capolista pronta a salire sul pullman per Reggio: martedì c’è il derby.