IL NUOVO TECNICO CENTRA LA VITTORIA SCACCIACRISI SULLA CARRARESE (2-0 CAUZ E PALUMBO) AL DEBUTTO IN PANCHINA
MODENA-CARRARESE: 2-0
MODENA (4-3-2-1): Gagno, Dellavalle, Caldara, Cauz, idrissi (83’ Cotali), Gerli, Battistella (71’ Magnino), Santoro, Palumbo (83’ Zaro), Bozhanaj (61’ Caso), Defrel (61’ Abiuso). A disp.: Sassi, Bagheria, Beyuku, Duca, Di Pardo, Oliva, Botteghin. All.: Mandelli
CARRARESE (3-5-2): Bleve, Coppolaro (27’ Olliana), Illanes, Imperiale, Zanon (53’ Bouah), Zuelli, Schiavi, Giovane (75’ Finotto), Cicconi, Shpendi (75’ Capello), Cherubini (33’ Cerri). A disp.: Chiorra, Palmieri, Panico, Cavion, Guarino, Motolese, Capezzi. All.: Calabro
ARBITRO: Perri di Roma 1
RETI: 42’ Cauz, 80’ Palumbo
NOTE: ammoniti Defrel, Gagno, Palumbo, Imperiale e Giovane. Spettatori 8569. . Rec: 2’ e 3’.
MODENA. Mandellik colpisce al primo colpo, spinge il Modena al successo sulla Carrarese e dà un calcio alla crisi meritandosi la fiducia della società anche per il prosieguo della stagione. Per la sua prima uscita sulla panchina della prima squadra del Modena, Paolo Mandelli, subentrato a Pierpaolo Bisoli dopo il ko di La Spezia, conferma Gagno tra i pali, ma toglie Zaro dalla linea difensiva inserendo Cauz al fianco di Caldara. Della Valle e Idrissi i due esterni bassi con Gerli in cabina di regia alle spalle di Battistella e Santoro e la coppia Palumbo-Bozhanaj a supporto di Defrel punta di riferimento dei gialli. 4-3-2-1 per il Modena, 3-5-2 per la Carrarese di Calabro e degli ex Schiavi e Copplaro. I toscani sono un bunker inviolabile e un’autentica bestia nera dei canarini condannati a vincere per cambiare drasticamente passo dopo essere precipitati al penultimo posto. Prima battute di gioco e il sistema di gioco del Modena di Mandelli prende forma con Gerli e Santoro allineati in mezzo e Battistella che si piazza a protezione della fascia destra. Dellavalle si aggiunge a Caldara e Cauz al centro della difesa con idrissi che ha il compito di spingere. C’è voglia di vincere e di prendere in mano il match da parte dei gialli che, però, si scontrano con l’attegiamento difensivo studiato ad hoc della Carrarese. Più vispo del solito Defrel, mentre stentano a decollare Bozhanj e Palumbo i due uomini che dovrebbero infiammare la fase offensiva. Poche le occasioni sintetizzate in due tiri fuori bersaglio di Palumbo e Bozhanaj. Coppolaro va ko ed entra Oliana. Al 41’ assist di Santoro per Palumbo che esplode il mancino scontrandosi con la respinta di Bleve. Che un minuto dopo capitola quando su una punizione da sinistra di Palumbo, Cauz anticipa tutti di testa e infila la porta toscana innescando il boato del Braglia. Nella ripresa stesse squadre, ma Mandelli, sostenuto dallo scatenato Troiano in panchina, accentra Palumbo allargando Defrel. La Carrarese prova a spingere e colpisce una traversa con Zuelli dalla distanza. Pericolo, sofferenza poi Caso per Bozhanaj e Abiuso per Defrel. Gagno salva su Shpendi e poco dopo il Modena chiude il match. Scatto poderoso di Caso e assist al centro dell’area per Palumbo che si porta il pallone sul mancino e secca Bleve. Mandelli che aveva già inserito Magnino per Battistella, cambia Idrissi e Palumbo con Cotali e Zaro rimanendo a cinque dietro per difendere il doppio vantaggio e una vittoria che vale oro perché permette al Modena di portarsi momentaneamente al 12° posto alla vigilia della sosta a quota 14. Ci voleva.

PAOLO VECCHI