Gialli avanti con Nieling, chiude Gliozzi appena entrato all’89’. Anche tre pali per i gialli che rialzano la voce

SPEZIA-MODENA: 0-2

SPEZIA (3-1-4-2): Mascardi, Mateju, Wisniewski, Jack, Candela, Kouda (73’ Di Serio), Nagy (61’ Candelari), Bandinelli, Beruatto (86’ Esposito), Vlahovic (73’ Hristov), Artistico (86’ Soleri). Allenatore: Donadoni.

MODENA (3-5-1-1): Chichizola, Tonoli, Adorni, Nieling, Beyuku, Santoro (88’ Magnino), Gerli, Pyyhtia (68’ Sersanti), Zampano, Massolin (76’ Defrel), Mendes (89’ Gliozzi). Allenatore: Sottil.

RETI: 5’ Nieling; 90’ Gliozzi
NOTE: espulso Jack al 68’

È una partita insolita per il Modena, che al Picco scende in campo reduce da due sconfitte consecutive, una situazione mai vissuta prima in stagione dai gialloblù. Ma c’è sempre una prima volta e contro lo Spezia di Donadoni la squadra di Sottil è chiamata a reagire dopo i ko contro Cesena e Catanzaro.

Ritrovato il gol di Mendes, l’allenatore lo conferma in coppia con Massolin. In porta c’è Chichizola, protetto da Tonoli, Adorni e Nieling. La regia è affidata a Gerli, che agisce alle spalle di Pyythia – preferito a Sersanti – e Santoro, con Beyuku e Zampano sugli esterni.

Il primo tempo è un vero monologo del Modena, che passa in vantaggio già al 5’. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Pyythia, Nieling si ritrova il pallone sui piedi e lo accompagna in rete. Al 14’ Santoro colpisce il palo, poi arrivano altre occasioni importanti: Massolin sfiora il raddoppio e Tonoli centra un palo clamoroso con un colpo di tacco.

Lo Spezia prova a partire forte nella ripresa, ma i gialloblù restano compatti e al 53’ costruiscono un’altra occasione: Gerli serve Mendes che conclude addosso al portiere. Tre minuti dopo arriva l’episodio del rigore: Mateju stende Massolin, Perri indica il dischetto, ma dopo il richiamo del VAR il penalty viene revocato e trasformato in simulazione.

Il Modena continua a spingere: Massolin serve Beyuku, che però grazia Mascardi. Al 68’ la svolta definitiva, con lo Spezia che resta in dieci per l’espulsione di Jack. Al 75’ Massolin lascia il campo, dentro Defrel, poi spazio anche a Magnino e Gliozzi.

Nel finale arriva il colpo del ko: al 90’ Gliozzi chiude il match su assist di Defrel e, poco dopo, colpisce anche il terzo palo della serata. Il gatto è nel sacco, il Modena lancia un segnale forte al campionato. All’orizzonte ora Venezia e Monza, per non farsi mancare nulla. (Paolo Vecchi)