Oggi mister Tesser ha parlato in conferenza stampa per presentare il match di domani alle 18 tra Bari e Modena in programma al ‘San Nicola’.

SULLA PREPARAZIONE

Il problema è il recupero. Prepararla è relativo, abbiamo parlato di cosa potrebbero fare loro, ma non ci sono altre verifiche da poter fare. Ho chiacchierato coi singoli per percepire lo stato di condizione. Con il tempo così ristretto non c’è tempo di prepararsi, è questione di testa e di energie nervose che ti devono dare qualcosa in più a livello fisico.

SU POLI

C’è un regolamento, la società ha seguito il regolamento e Gargiulo si allena con noi da due settimane. Mi dispiace per Andrea ma ne eravamo tutti consapevoli. La situazione per obbligo sarebbe stata questa e il rientro è stato in questi tempi. Continuerà ad allenarsi con noi e vogliamo tenerlo in condizione perché a gennaio rientrerà in gruppo e sarà uno dei giocatori del Modena.

SULLA PARTITA

Non sarà facile, lo dimostra la classifica, ma al di là di quello è un campionato particolarmente equilibrato. Il Bari ha valori tecnici importanti, hanno allestito un’ottima squadra come tanti in questo campionato e la partita sarà difficile per il valore e per il grande equilibrio che regna sempre. Ci sarà una cornice di pubblico importante. Mignani? Lo stimo, non da oggi. E’ un allenatore molto bravo e mi piace come si pone.

SUI SINGOLI

Anche Marsura e Ponsi hanno un po’ di febbre. Il secondo è rientrato, mentre il primo non si è allenato. Pergreffi è rientrato questa mattina, vedremo come si sentirà domattina, sperando di non avere altre sorprese. Torna Diaw, se avessimo avuto una settimana per prepararci la scelta sarebbe stata diversa perché Bonfanti avrebbe meritato la conferma. Ma in meno di tre giorni, con Nicholas che fatica a recuperare, la scelta sarà Diaw dal primo minuto.

Qualche cambiamento ci sarà, non tantissimo perché la squadra sta dando soddisfazioni. Anche chi è entrato ha dato il suo contributo. Coppolaro rientra anche se sono contento di Oukhadda. Renzetti sta bene e Ponsi anche, il primo ci dà esperienza e garanzia. Non è arrivato alla fine in tutte le partite e ha meno minutaggio quindi il suo recupero è sicuramente più veloce, perciò domani potrebbe esserci ancora.

Devono sudare tutti per avere il posto, così anche Azzi. Ci sono situazioni anche a livello mentale: non sta passando il momento migliore. Gli è caduto il mondo addosso e sto cercando di aiutarlo a ritrovare serenità. E’ entrato due volte come attaccante per necessità, ma sta passando un momento particolare. E’ un giocatore forte e importante per noi quindi gli stiamo vicino e lo aiutiamo a riprendersi.

Gargiulo può avere la freschezza in più rispetto a chi gioca da tanto. Può fare bene una o due partite, poi magari avrà di nuovo un calo. Ma ci può dare il dinamismo che manca in altri.

SUL PAREGGIO COL VENEZIA

L’amarezza era il sentimento che si respirava finita la partita, ma è proprio su quello che dobbiamo reagire. La prestazione è stata fatta, abbiamo subito meno tiri in porta di tutte le altre partite. Poi con due tiri abbiamo preso due gol. A Parma è andata al contrario, abbiamo avuto due occasioni e abbiamo fatto due gol. Il campionato è equilibratissimo.